Pura e potente Vitamina K2 disciolta in olio di oliva
- Vitamina K2 (Menachinone MK-7) pura disciolta in olio di oliva spremuto a freddo
- Aiuta a mantenere in buono stato le ossa e supporta la normale coagulazione del sangue
- Morbide e piccole perle gelatinose facili da deglutire
- Prodotto sotto controllo farmaceutico
K-Perle 75 µg
Categorie correlate
Una capsula contiene: | VNR* | ||
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Vitamin K2 | 75 µg (75 mcg) | 100% |
*VNR: Valori nutritivi di riferimento
Info Prodotto
Modalità d’uso:
1 capsula al giorno, da assumere in concomitanza con uno dei pasti principali.
Non superare le dosi raccomandate per l'assunzione.
Gli integratori non vanno intesi come sostituti di una dieta variata ed equilibrata e di uno stile di vita sano.
Ingredienti:
Olio di oliva.
Capsula: Gelatina alimentare.
Umidificante: Glicerolo, Acqua distillata.
Vitamina K₂ (Menaquinone MK 7).
Colore: Ossido di ferro.
Conservazione:
Conservare a temperatura ambiente in luogo asciutto e non esposto alla luce
solare diretta.
Tenere fuori dalla portata dei bambini al di sotto dei tre anni.
60 caps = 11 g
Cosa sono le K-Perle?
Le K-Perle sono piccole morbide perle gelatinose, ciascuna contenente 75 μg di pura vitamina K2 (Menachinone MK-7). La vitamina K2 è disciolta in olio di oliva spremuto a freddo per migliorarne l’assorbimento. La dimensione della perla la rende facile da ingoiare, ma si può anche masticare. Assumere le K-Perle durante il pasto.
MK-7 in forma All-Trans
In natura, la vitamina K si trova sia nella forma trans che cis, a seconda della struttura spaziale della molecola. E’ soltanto la forma trans dell’ MK-7 ad essere attiva biologicamente, mentre la forma cis non ha attività biologica. Le K-Perle sono nella forma all-trans, e quindi biologicamente più attive.
Che cos’è la vitamina K?
La vitamina K, come le vitamine A, D ed E, appartiene al gruppo delle vitamine lipo-solubili.
La vitamina K è stata scoperta dal biochimico danese Henrik Dam nel 1929, che ha vinto anche il Premio Nobel proprio grazie a questa scoperta. Questa vitamina è stata chiamata vitamina K, dove K sta per coagulazione (in tedesco e danese: Koagulation) che è la capacità importante del sangue di coagulare ed in quanto tempo. Successivamente si è scoperto che ci sono due tipi principali di vitamina K: il Fillochinone (K1) e il menachinone (K2). Inoltre, esiste anche una versione sintetica della vitamina K, il Menadione (K3), che in genere non è utilizzato nell’integrazione alimentare.
La vitamina K2 si trova in varie forme, da MK-4 fino a MK-14. Tuttavia, da MK-10 in su, è piuttosto rara. Il numero MK si riferisce alla lunghezza della catena laterale costituita dalle cosiddette unità isopreniche della vitamina K. Negli integratori alimentari in genere si utilizzano soltanto MK-7 e MK-4.
Perché la vitamina K2 MK-7?
Poiché la vitamina K2 MK-7 rimane più a lungo nel corpo rispetto sia alla vitamina K1 che alla vitamina K2 MK-4, la versione MK-7 è considerata più efficace. Entrambe le K1 e K2 MK-4 vengono metabolizzate ed eliminate rapidamente dal corpo. Il quantitativo di vitamina K che abbiamo a disposizione nel fegato, nella milza e nei polmoni è piuttosto esiguo.
Vitamina K e ossa
La vitamina K2 è particolarmente importante per la distribuzione del calcio nei nostri tessuti ossei. Il tessuto osseo si rompe e si rigenera in continuazione, ed il fatto che sia la rottura o la rigenerazione del tessuto osseo a prevalere dipende dalla nostra età, livello di attività ed alimentazione. E’ la vitamina K2 che prende parte in special modo al trasporto del calcio nel tessuto osseo. Le cellule che formano le ossa si chiamano osteoblasti, e producono una proteina chiamata osteocalcina che viene attivata dalla vitamina K, aiutando così a trasportare il calcio dal sangue e dai vasi sanguigni ed a fissarlo nel tessuto osseo, favorendo in questo modo la normale funzionalità delle ossa.
Vitamina K e coagulazione
La vitamina K rappresenta inoltre un fattore fondamentale nel complicato processo della coagulazione. La vitamina K è necessaria per la formazione della protrombina e di altri vari fattori della coagulazione chiamati Fattori VII, IX e X.
Buone fonti di vitamina K2 dall’alimentazione
La vitamina K1 si trova nei vegetali, ed in particolar modo nell’avocado, broccoli, cavolo, spinaci e fagiolini verdi.
Nell’alimentazione, la vitamina K2 si trova prevalentemente negli alimenti di origine animale, vale a dire nella carne, fegato, uova, prodotti caseari, ma anche nei prodotti a base di soia fermentata, formaggi e crauti.
Negli alimenti di origine animale, il contenuto di vitamina K2 è prevalentemente del tipo MK-4, mentre i batteri producono maggiormente la forma MK-7.
Vitamina K e batteri intestinali
La frutta e verdura che alimenta i batteri benefici dell’intestino contiene molta più vitamina K1 che K2, tuttavia questi batteri intestinali producono un piccolo quantitativo di vitamina K2, anche se in quantità insufficiente a coprire il fabbisogno dell’organismo. Un’alimentazione ricca di fibre favorisce questi batteri benefici del corpo.
Dichiarazioni ufficiali
L'Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (EFSA) ha valutato le prove che dimostrano il contenuto di vitamina K nel prodotto ed ha rilasciato le seguenti dichiarazioni:
- Contribuisce al mantenimento di ossa normali
- Contribuisce ad una normale coagulazione del sangue
- Codice in farmacia: 975453794
