Gli integratori alimentari meglio documentati di sempre?

La scienza ha dimostrato gli effetti benefici dell'assunzione di selenio e coenzima Q10, come confermano gli oltre 18 studi finora pubblicati su SelenoPrecise e Q10 Gold. Ulteriori informazioni in merito sono riscontrabili nell'ultimo studio focalizzato sulla salute dei reni, pubblicato nel numero di dicembre di Nutrients.

Uno studio denominato KiSel-10, pubblicato nel 2013 sull'International Journal of Cardiology, si è distinto per essere riuscito a dimostrare concretamente che le persone in ottimo stato di salute possono trarre vantaggi dall'assunzione di integratori.

La squadra composta da ricercatori scandinavi ha, infatti provato che l'assunzione quotidiana di integratori a base di selenio (SelenoPrecise) e coenzima Q10 (Q10 Gold) da parte di anziani in salute ha contribuito in modo rilevante al mantenimento di un'alta qualità di vita.

Dai campioni di sangue il materiale necessario per i 18 studi

Al fine di avvalorare quanto finora affermato, il capo ricercatore Urban Alehagen, cardiologo presso l'Università di Linköping in Svezia, con la collaborazione dei suoi colleghi, ha raccolto oltre 50.000 campioni di sangue dai partecipanti allo studio. Tali campioni, contenenti le risposte ad innumerevoli e fondamentali quesiti per la ricerca in corso, sono stati conservati in un apposito congelatore per ulteriori analisi.

Da allora, gli scienziati si sono adoperati senza sosta.

Osservando in che modo bassi livelli di selenio e coenzima Q10 influenzano parametri di salute differenti, il team di ricercatori è riuscito ad ottenere una serie di studi integrativi con esito positivo. Nel dettaglio, non meno di 17 studi hanno avuto riscontri tali da poter essere inseriti sulla scia dello studio iniziale KiSel-10, portando il numero totale di studi sull'argomento a 18.
Il più recente è stato appena pubblicato nel numero di dicembre di Nutrients* e si concentra sulla salute dei reni.

Potrebbe risultare la prova più concreta di sempre

Si immagini che 18 studi individuali, pubblicati su stimate riviste scientifiche, ora sono in grado di documentare che l'assunzione di questi due prodotti produce un impatto concreto sulla salute ed il benessere.

Questa è, presumibilmente, la prima volta nella storia in cui la scienza è riuscita a fornire una prova tanto concreta sui benefici degli integratori inseriti nella propria dieta. Questi 18 studi sono, quindi, una lettura fondamentale, soprattutto per coloro che sostengono che gli integratori alimentari siano solo uno spreco di soldi.

La biodisponibilità è essenziale

In qualità di consumatore curioso, potresti domandarti se questi studi riguardano qualsiasi integratore di selenio o coenzima Q10 che si possa acquistare nei negozi: la risposta è negativa.
Gli scienziati scandinavi hanno scelto specificatamente SelenoPrecise, in quanto è un lievito di selenio organico brevettato e dall'assorbimento attestato. Gli studi mostrano, infatti, che l'88,7% del suo contenuto a base di selenio viene assorbito nel sangue.

Allo stesso modo, la validità del Q10 Gold è sostenuta da oltre 100 studi pubblicati che dimostrano la biodisponibilità di questa particolare formula del coenzima Q10.
Si è fatto inoltre ricorso al Q10 Gold nello studio Q-Symbio, pubblicato sulla JAMA Heart Failure nel 2014.

Gli scienziati dovrebbero utilizzare soltanto prodotti documentati

Uno dei punti nevralgici che emerge nei 18 studi, citati precedentemente, incentrati su SelenoPrecise e Q10 Gold evidenzia quanto sia importante per gli scienziati ricorrere ad integratori documentati.
Infatti, non si può pretendere che i preparati abbiano l'effetto desiderato, se i principi attivi non vengono assorbiti correttamente nel sangue e nei tessuti. Considerando che l'intento principale di questi studi è la documentazione degli effetti positivi dati dall'assunzione di integratori come parte di uno stile di vita salutare, risulta essenziale che gli scienziati accertino la qualità dei prodotti prima di includerli nei loro progetti di ricerca.

Qui puoi trovare maggiori informazioni su SelenoPrecise e Q10 Gold:

BioAttivo Selenio+Zinco

Q10 Gold 100 mg

*) ”Selenium and Coenzyme Q10 Supplementation Improves Renal Function in Elderly Deficient in Selenium: Observational Results and Results from a Subgroup Analysis of a Prospective Randomised Double-Blind Placebo-Controlled Trial”
Urban Alehagen, Jan Aaseth, Jan Alexander, Kerstin Brismar, Ander Larsson

Cerca

Search Results

Gli integratori alimentari meglio documentati di sempre?

Dai campioni di sangue il materiale necessario per i 18 studi

Potrebbe risultare la prova più concreta di sempre

La biodisponibilità è essenziale

Gli scienziati dovrebbero utilizzare soltanto prodotti documentati