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    Per migliaia di Italiani che hanno disturbi della tiroide - può un micronutriente fare la differenza ?




    Migliaia di Italiani soffrono di tiroide, può un micronutriente che assumiamo con la dieta fare la differenza ? Molti endocrinologi italiani prendono in considerazione la supplementazione di selenio. Continua a leggere e scoprilo:

    Molti italiani hanno problemi alla ghiandola tiroide e tanti consultano il medico per chiedere aiuto.
    È interessante notare che, in una recente indagine su quasi 800 endocrinologi, l'85,2% ha risposto che prenderebbe in considerazione i supplementi di selenio. Ma perché il selenio? Può un micronutriente che ricaviamo dalla nostra dieta fare qualche differenza?

    Aiuta la ghiandola tiroidea

    Sì, il selenio sembra giocare un ruolo essenziale per quanto riguarda la salute tiroidea.
    Il nostro corpo ha bisogno di questo particolare oligoelemento per una serie di ragioni, una delle quali è mantenere la normale funzionalità della tiroide. Sfortunatamente, molte persone non si rendono conto di quanto sia importante la ghiandola tiroidea.


    Controlla numerose funzioni del corpo

    Quest’organo a forma di farfalla situato alla base del collo controlla il ricambio energetico in tutte le cellule e quindi influenza numerose funzioni corporee come: 

    peso corporeo

    crescita dei tessuti

    frequenza cardiaca

    respirazione

    forza muscolare

    temperatura corporea
     

    Le selenoproteine essenziali

    Nel nostro corpo abbiamo circa 25 enzimi differenti (selenoproteine) che dipendono dal selenio per il corretto funzionamento.

    Alcune di queste selenoproteine regolano la ghiandola tiroidea e la sua attività.

    La dieta dell’italiano medio non contiene così tanto selenio, semplicemente perché il terreno agricolo europeo è carente di selenio, il che significa che il contenuto di selenio nei raccolti e nella carne degli animali da pascolo è basso.
     

    Un supplemento di selenio può essere utile

    Le ricerche scientifiche dimostrano che per una saturazione efficace delle diverse selenoproteine nel nostro corpo, servirebbero tra i 100 e i 125 microgrammi di selenio al giorno, che è circa il doppio della quantità assunta con la normale dieta. 

    Sempre più persone ricorrono agli integratori di selenio come metodo per compensare le carenze dietetiche del loro cibo. Tuttavia, vorremmo essere assolutamente sicuri che il nostro corpo possa assorbire e utilizzare il selenio che prendiamo, e uno dei preparati di selenio meglio documentati è Selenio BioAttivo + Zinco di Pharma Nord.
     

    Biodisponibilità documentata

    Il preparato contiene SelenoPrecise, un esclusivo lievito di selenio organico, che contiene oltre 20 diversi tipi di selenio organico (offrendo la stessa varietà di fonti di selenio naturale ottenute da una dieta bilanciata).
    Questo esclusivo lievito di selenio è documentato in oltre 40 studi scientifici. Secondo questa documentazione, il corpo assorbe esattamente l'88,7% del contenuto di selenio e il 74,4% del selenio assorbito rimane nel corpo e viene integrato nelle selenoproteine che dipendono dal selenio per svolgere il loro lavoro. Contiene anche zinco e vitamine A, B6, C ed E.
     

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