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    Un test dimostra perche è così importante scegliere il Q10 con cura




    Noi tutti, quando effettuiamo acquisti online, vogliamo essere sicuri della qualità e dell'efficacia dei prodotti, soprattutto se si tratta di integratori di Q10, dai quali ci aspettiamo determinati risultati. Un nuovo test sui preparati Q10, tuttavia, rivela che anche i siti web più rispettabili presentano problemi dovuti a produttori fraudolenti.

    Il coenzima Q10 è diventato uno dei preparati più popolari e diffusi, e di certo non ha raggiunto tale risultato per caso. Molti consumatori acquistano il Q10 online e dovrebbero poterlo fare senza dubitare della qualità dei prodotti acquistati.

    Tuttavia, un nuovo test delle marche di Q10 vendute dal sito internazionale amazon.com, rivela che purtroppo esiste il rischio concreto per chi acquista di incorrere in frodi qualora non si presti la giusta attenzione.  Nutraingredients.com ha riportato notizie sul test.  

     

    Sette prodotti su otto hanno fallito

    Il test è stato effettuato da una società americana, che diversi anni fa aveva rivelato come solo pochi prodotti a base di Q10 risultassero in grado di soddisfare i requisiti minimi di qualità. Gli sforzi della società vennero accolti con favore e quindi premiati con diversi riconoscimenti dal settore degli integratori.

    Nel test più recente, otto prodotti di Q10 che avevano fallito gli esami precedentemente effettuati sono stati nuovamente testati, rivelando come per sette di questi persistano problemi legati alla qualità. Sono emerse, inoltre, numerose discrepanze tra il contenuto di Q10 dichiarato e quello effettivo.

     
    Dose eccessivamente bassa

    Dose eccessivamente bassa

    Ad esempio, i produttori di quattro differenti marchi hanno utilizzato lo stesso nome del prodotto sull'etichetta: "CoQ10 400 mg Max Strength". Sul retro, però, hanno riportato "400 mg/6% di efficacia". In altre parole, il consumatore assume solo 24 mg di Q10 per pillola, il che rappresenta meno della metà della dose più bassa utilizzata negli studi clinici, nei quali si ricorre spesso a dosi giornaliere pari a 100-300 mg.

     

    L'assorbimento viene completamente ignorato

    Come la maggior parte dei test incentrati sui consumatori di integratori di Q10, lo studio non si concentra sul parametro più importante, ossia l'assorbimento.

    È infatti fondamentale considerare la quantità di Q10 (in mg) contenuta all’interno del prodotto, ma nel momento in cui il principio attivo non viene assorbito correttamente nel sangue e distribuito ai diversi tessuti dell'organismo, la quantità contenuta nel prodotto assume un’importanza secondaria.

     

    Q10 con documentazione scientifica

    Pharma Nord è uno dei pochi produttori in grado di fornire una documentazione scientifica che attesti come i propri integratori a base di Q10 garantiscano l'assorbimento efficace del principio attivo da parte dell'organismo.

    Tra i molteplici studi condotti utilizzando la formulazione di Q10 di Pharma Nord, è doveroso menzionare il KiSel-10 (International Journal of Cardiology, 2013) e il Q-Symbio (JACC, Heart Failure, 2014), riconosciuti a livello internazionale.

    Riferimenti:


    www.
    nutraingredients-usa.
    com/Article/2022/05/09/Low-potency-products-still-the-norm-on-Amazon-NOW-finds-in-CoQ10-quercetin-tests