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Nuovo studio: può aiutarci a diventare più attivi fisicamente
In uno studio relativamente non convenzionale ma piuttosto stimolante sulle D-Perle, gli scienziati sono riusciti ad alzare i livelli di vitamina D nel sangue, un nutriente di grande importanza per la funzione muscolare. Con l’aumentare dei livelli di vitamina D nel sangue di un gruppo di partecipanti maschi, aumentava di pari passo il livello della loro attività.
Durante il periodo invernale, quando il sole non è più abbastanza forte da permettere la sintesi della vitamina D nella pelle, può comportare molto spesso un abbassamento del livello di attività nelle persone.
Pertanto, un gruppo di scienziati ha voluto verificare se in qualche modo fosse possibile fornire un po’ di sole “alle cellule”, per così dire, facendo assumere un integratore di vitamina D ad un gruppo di volontari maschi presso il Sand Ridge Secure Treatment Center in Wisconsin, USA.
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Capsule di vitamina D con un buon assorbimento
Un totale di 67 maschi di età compresa tra i 31 e gli 81 anni si sono offerti volontari per questo studio piuttosto insolito. A questi sono stati assegnati in maniera casuale o un integratore quotidiano di vitamina D (le D-Perle di Pharma Nord) oppure una capsula dall’aspetto identico ma contenente olio d’oliva inerte.
Non solo il contenuto delle capsule era diverso, ma anche lo stato della vitamina D, come hanno osservato gli scienziati, presentava una differenza significativa tra i partecipanti in base al tipo di trattamento che avevano ricevuto.
Lo studio è durato dall’inizio di gennaio fino alla fine di maggio, ed i campioni di sangue prelevati prima e dopo lo studio hanno mostrato chiaramente che la vitamina D è stata assorbita dall’organismo molto facilmente. I livelli di vitamina D nel sangue sono aumentati sostanzialmente nei volontari che assumevano le D-Perle, mentre sono nettamente diminuiti nei volontari a cui è stato somministrato solo l’olio d’oliva.
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Più vitamina D, più attività fisica
Si è rivelata inoltre una differenza marcata tra i due gruppi per quanto riguarda il livello di attività fisica. I partecipanti trattati con vitamina D erano molto più attivi fisicamente rispetto a quelli dell’altro gruppo, e quelli con i più alti livelli di vitamina D nel sangue si sono rivelati i più attivi in assoluto.
Gli scienziati dichiarano che diversi fattori possono influenzare lo stato della nostra vitamina D, ad esempio le persone sovrappeso ed obese spesso presentano livelli bassi del nutriente nel sangue, il che può essere dovuto al fatto che la vitamina D tende a legarsi ai tessuti adiposi. Non a caso si è osservata una riduzione significativa nell’IMC (indice massa corporea) dei partecipanti che si allenavano maggiormente, che hanno anche perso peso.
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Vitamina importante per i muscoli
Nello studio, pubblicato sulla rivista scientifica Nutrients, gli scienziati si riferiscono all’attività fisica come “una delle strategie più efficaci per aumentare la resilienza per la salute sia fisica che mentale”.
Quello che non nominano, tuttavia, è il fatto molto importante che la vitamina D aiuta a mantenere normale la funzione muscolare. Risulta pertanto molto probabile che il livello incrementato di vitamina D abbia avuto un impatto positivo sulla salute dei muscoli.
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